Salvezza sul monte e 5 su 5 nel box, Errico “firma” la prima vittoria degli Athletics

Il giovane dell’Om Valpanaro, 21 anni a ottobre, è il personaggio di questa settimana. Decisiva la sua prestazione in gara 2 contro l’Academy Nettuno: “Vincere nel tempio del baseball è straordinario, ma ora guardiamo avanti”

baseball.it
Mirko Errico nel box di battuta
© baseball.it

Un tempo era “normale”, chi segue il baseball da un po’ ricorda i Romano, i Guzman, i Rum o i Fochi e Ceccaroli, insieme a molti altri, che avevano un ruolo in difesa, salivano sul monte e si facevano sentire anche nel box. Oggi sono i cosiddetti utility e la copertina di questa settimana va senza dubbio a Mirko Errico degli Athletics Bologna. Compirà 21 anni il 28 ottobre, da quattro calca i campi della serie A dopo avere iniziato a Minerbio nel 2008 e non avere più lasciato il baseball. Esperienze nelle nazionali giovanili, lanciatore fino alla juniores ma anche tanta voglia di dimostrare la sua potenza nel box, quindi con preferenze da interno (interbase e terza) per evitare di mandare a battere il Dh. Detto e fatto, la Om Valpanaro lo indica come terza base e lanciatore ed è in questi due ruoli che c’è la sua firma sulla prima vittoria in campionato degli Athletics, ottenuta niente meno che allo “Steno Borghese”. In battuta ha fatto 5 su 5 in gara 2, quando è servito è stato chiamato sul monte e ha firmato la salvezza. “Sono cresciuto che l’Ibl stava finendo, ma so bene cosa significa Nettuno e quello stadio – dice – ho giocato lì con le giovanili, fa sempre un certo effetto scendere in campo in un tempio del baseball italiano, vincere”. Vincere, poi, e in quella maniera… “Nemmeno me ne sono reso conto, ho ricevuto i complimenti dei compagni e dell’allenatore, penso di aver fatto il mio dovere e spero di continuare così senza soffermarmi troppo su questa prestazione ma continuando a lavorare per la mia crescita e quella della squadra e ciò che verrà dopo, ora guardiamo avanti”.

Le idee di Mirco, studente al primo anno di Economia aziendale all’università di Bologna, sono chiare: “Mi piacerebbe intanto essere convocato con la Nazionale under 23, poi arrivare in una squadra al massimo livello, in Italia o all’estero”.

I “numeri” finora dicono che va meglio nel box che in difesa. Nelle sei partite giocate ha battuto 9 valide su 22 turni, tra cui un doppio e un triplo, con una media di 409 che è la migliore della sua squadra. Nei primi due incontri è andato bene (500 e 750 di media) poi zero nella seconda giornata, quindi 750 in gara 1 e 1000 in gara 2 contro l’Academy Nettuno. In difesa, però, ha commesso 5 errori e ha una media di 737.Sul monte in un inning – il tie break – ha concesso 2 valide e messo il K decisivo. Di strada ce n’è tanta, da fare, ma per gli amanti delle statistiche sarà difficile trovare un precedente 5/5 con salvezza sul mound. A memoria, per chi conosceva i giocatori citati all’inizio, non ce ne sono. Per questo il personaggio di questa settimana è lui, Mirko Errico.