L’UnipolSai Fortitudo Bologna ha vinto 8-4 al “Gianni Falchi” la seconda gara di semifinale contro il Parma Clima pareggiando così la serie dopo il successo per 3-2 dei ducali nel match iniziale. Decisivo il secondo inning nel quale Bologna ha messo a segno 7 punti approfittando di un passaggio a vuoto del lanciatore Fabiani. Nonostante un’importante reazione con 4 segnature alla quarta ripresa, il Parma Clima non è riuscito a completare il difficile recupero. Lanciatore vincente Alex Bassani. Migliori battitori di serata il felsineo Luis Gonzalez (3 su 4 con un doppio e un triplo) e il parmigiano Leo Rodriguez (2 su 3 con due doppi). La terza partita della serie si giocherà alle 20.30 di martedì 23 agosto allo stadio Cavalli di Parma.
LA CRONACA DI GARA2 – Il Parma Clima ha riproposto la stessa formazione difensiva di gara uno, identico anche ordine di battuta. Unica variazione, obbligata, la presenza di Diego Fabiani sul monte in sostituzione di Montilla. Il Bologna ha invece mescolato un po’ le carte proponendo un maggior numero di battitori mancini contro il destro Fabiani. E’ così entrato in squadra Grimaudo in sostituzione di Deotto: la linea degli esterni ha visto Grimaudo a sinistra, Dobboletta al centro e Lampe a destra. La prima palla del match è stata affidata a Filippo Crepaldi, preferito nelle ultime settimane al mancino Andretta.
Il primo inning si è chiuso con un nulla di fatto nonostante un singolo di Joseph e un triplo di Luis Gonzalez: Joseph ha intercettato la successiva battuta di Martini, ne ha perso per un attimo il controllo ma ha rimediato con un potente tiro in prima base. Il Parma Clima ha sfiorato il vantaggio al secondo inning con una violenta battuta a sinistra di Rodriguez che ha scavalcato l’esterno dando l’illusione del fuoricampo ma che si è infranta contro i materassi di protezione: il successivo strikeout di Crepaldi su Talevi ha tenuto a zero l’attacco ducale. Molto più concreti i padroni di casa che si sono portati in vantaggio nella parte bassa della stessa ripresa. Fabiani ha eliminato al piatto Lampe ma poi ha colpito Agretti ed ha subito un singolo da Grimaudo: l’attacco bolognese ha sorpreso la difesa ducale eseguendo due perfetti “squeeze play” (trasformati in altrettante battute valide) con Liberatore e Dobboletta che hanno fruttato i punti del 2 a 0. Non è finita. Paolini ha riempito i cuscini ricevendo quattro ball e Josephina ha allargato il vantaggio fino al 3 a 0 grazie ad un’altra base gratuita che ha indotto lo staff tecnico parmigiano a sostituire Fabiani con Aldegheri. L’ingresso in partita del rilievo veronese non ha frenato l’ondata bolognese: Luis Gonzalez ha trovato un doppio da tre punti lungo la linea di foul di sinistra e Lampe ha fissato il parziale sul 7 a 0 con un altro doppio dietro l’esterno centro.
Il Parma Clima ha avuto il grande merito di non arrendersi ed ha messo quattro punti sul tabellone in un proficuo quarto turno di battuta animato dalle valide di Mineo, Astorri, Talevi (doppio) e Flisi intervallate da una base per ball concessa a Joseph e da una volata di sacrificio di Noel Gonzalez: per interrompere il momento di ispirazione delle mazze parmigiane lo staff tecnico bolognese ha deliberato la sostituzione di Crepaldi con Alex Bassani. A tenere vive le speranze di recupero dei campioni d’Europa ha contribuito anche Aldegheri, autore di un’eccellente prova tra il terzo e il quinto inning nei quali non ha concesso valide al Bologna. Dall’altra parte anche Bassani ha abbassato la saracinesca ed ha guidato con sicurezza i compagni fino alla sesta ripresa mantenendo il punteggio fermo sul 7 a 4 nonostante il secondo doppio di serata di Leo Rodriguez. Il Bologna ha allungato con un punto segnato al sesto inning da Dobboletta grazie ad una base gratuita e ai successivi singoli di Luis Gonzalez e Martini.
L’ultimo attacco del Parma Clima si è aperto con un singolo di Koutsoyanopulos, è proseguito con quattro ball concessi a Desimoni ma si è arenato di fronte ad una sfortunata linea di Joseph, trasformata da Martini in un doppio gioco, ed una battuta in diamante di Monello.
LA CRONACA DI GARA1 – Il Parma Clima si era aggiudicato la prima gara del turno di semifinale superando il Bologna con il risultato di 3-2 al termine di una partita tanto combattuta quanto nervosa. Il Bologna ha recriminato per una decisione arbitrale che al sesto inning ha premiato la difesa dei campioni d’Europa. Lanciatore vincente Carlos Contreras, salvezza per Habeck. In battuta due valide per Rodriguez e Flisi. I padroni di casa avevano presentato una formazione priva di Bertossi e Grimaudo, con Lampe, Dobboletta e Deotto in campo esterno, Agretti designato e Liberatore catcher. Sul monte di lancio il veterano Raul Rivero. Il Parma Clima ha fronteggiato le assenze di Monello e Sambucci schierando Mineo in batteria con Montilla, Astorri in prima base, Talevi in seconda, Rodriguez in terza e Joseph interbase. La linea degli esterni è stata formata da Desimoni, Koutsoyanopulos e Gonzalez con Flisi dh.
I primi attacchi delle due squadre si sono conclusi con tre soli battitori nel box di battuta. Primo giocatore a raggiungere la prima base è stato Cesare Astorri al secondo inning grazie a un errore di presa del prima base Martini: l’attacco ospite è proseguito con un singolo a destra di Rodriguez ma Talevi non è riuscito a produrre il primo punto della serata battendo una comoda rimbalzante verso la seconda base. Al cambio di campo si è reso pericoloso anche il Bologna con un singolo a destra di Gonzalez Taveras ma la difesa del Parma Clima ha risposto magistralmente con un “colto rubando” di Mineo e uno strikeout di Montilla. Flisi ha iniziato il terzo inning con un singolo a sinistra ma la successiva battuta in doppio gioco di Koutsoyanopulos e una battuta verso la terza base di Desimoni hanno bloccato le velleità dell’attacco ducale.
Dopo tre riprese di dominio Montilla è entrato in crisi di controllo concedendo due basi ball consecutive a Lampe e Josephina: il successivo singolo interno di Gonzalez Taveras ha riempito le basi (con un solo out) ed ha indotto la panchina del Parma Clima a sostituire Montilla con Contreras. Il rilievo dominicano ha svolto egregiamente il proprio compito inducendo Martini a battere una rimbalzante che Rodriguez, Talevi e Astorri hanno trasformato in un fondamentale doppio gioco. Il quinto attacco del Parma Clima si è aperto con uno strikeout di Rivero su Astorri ma poi Rodriguez e Talevi hanno colpito due singoli e Flisi ha strappato quattro ball dopo un lungo duello con Rivero. I padroni di casa hanno seguito lo stesso copione della panchina ducale ed hanno sostituito il lanciatore partente con Gonzalez Polanco. Il risultato è stato però ben diverso. Koutsoyanopulos ha battuto a casa il punto dell’uno a zero con una sofferta base per ball e poi l’ex Paolini ha fallito un’assistenza in prima base mancando un doppio gioco e regalando alla squadra di Guido Poma un vantaggio di tre punti.
Contreras ha chiuso la quinta ripresa con due strikeout ai danni di Liberatore e Deotto e con il secondo “colto rubando” di serata di Alberto Mineo. La sesta ripresa è iniziata con uno strikeout su Dobboletta ma subito dopo Paolini ha colpito un doppio a destra, prima valida da extrabase del match, e Contreras ha colpito Lampe: il Bologna ha avuto l’opportunità di riaprire il match e non se la è lasciata sfuggire sfruttando due “lanci pazzi” di Contreras (il primo sul terzo strike girato da Josephina) e un singolo di Martini. Sul risultato di 3 a 2 la panchina parmigiana ha sostituito Contreras con Habeck che ha dato vita con Agretti ad un duello che ricorderemo a lungo. Prima Desimoni ha mancato una presa al volo in foul che avrebbe chiuso la ripresa, poi Koutsoyanopulos ha intercettato in tuffo una palla difficilissima. Presa al volo o palla a terra? Gli arbitri hanno optato per la prima ipotesi scatenando le proteste della panchina e del pubblico di casa ed hanno mantenuto la propria decisione anche dopo un consulto collettivo. Nel settimo attacco il Parma Clima ha prodotto solo un singolo di Flisi e poi si è stretto attorno ad Habeck. Grimaudo, pinch hitter per Liberatore, ha colpito una lunga linea al centro ben controllata da Koutsoyanopulos, Deotto è stato eliminato al piatto così come Fuzzi, in battuta per Dobboletta.