I discorsi relativi al girone E per la qualificazione alla poule scudetto si sono risolti sin da sabato sera. Quando, tra le altre, si sono registrate le due affermazioni casalinghe del Comcor Modena contro l’Ecotherm Brescia. Le due squadre alla vigilia dell’ultimo turno della prima fase erano distanziate di una sola vittoria, 6 per gli emiliani e 5 per i lombardi. In garauno assoluto dominatore della scena è stato il partente Soto Lopez, 2 sole valide subite e 13 strike out in otto riprese complete di gioco. Dopo quattro inning di assoluto equilibrio, Modena la sbloccava al quinto. Un errore dell’interbase e un doppio di Russo portavano il parziale sul 2 a 0. Nel turno di attacco successivo, con basi cariche e due out, entrava il punto forzato ancora per opera di Russo, stavolta colpito. Infine all’ottavo quattro segnature dei padroni di casa mettevano la parola fine al primo incontro, chiusosi 7 a 0. Tutto (relativamente) più facile nel secondo match, vinto per 10 a 3. I primi a passare erano proprio gli ospiti, ma con un attacco capace di 16 valide, tre errori avversari e 9 punti tra quarto e sesto turno in battuta si indirizzava anche la seconda sfida.
Divisione della posta tra Cagliari e Grizzlies, con entrambe le squadre che scendevano in campo appaiate a 4 vittorie e 4 sconfitte e ancora con la possibilità di accedere alla seconda fase. Il primo match se lo aggiudicavano gli isolani, che sotto per 2 a 0 al primo attacco e dopo aver segnato due punti al secondo (triplo di Ebau, doppi di Hernandez Rodriguez e Perez Rivera) ma lasciando anche basi cariche, dovevano attendere il settimo per sigillare la questione con 7 punti per il 9 a 4 finale. Nel secondo match prestazione superba del monte di lancio piemontese, che con Carrillo (6,0 rl, 2 bv e 8 K) ottimamente supportato dai rilievi Pascoli e Gismondi limitavano gli ospiti a due sole valide. I punti della vittoria, arrivata per 3 a 0, venivano siglati al terzo (2) e all’ottavo.
Visti i risultati, domenica mattina il Senago (in classifica secondo a 5 vinte e 3 perse) era già certo di aver conquistato la poule scudetto. Questo anche in caso di due sconfitte, in quanto si sarebbe verificato un arrivo a pari merito di quattro squadre (con Brescia, Grizzlies e Cagliari) tutte a 5-5. Ma la formazione di Bortolomai poteva vantare un miglior score negli scontri diretti contro le altre tre contendenti (5-1), con Brescia a 3-3, Cagliari e Grizzlies a 2-4.
Nonostante tutto, contro il Settimo Torinese in garauno andava tutto storto: i lombardi collezionavano 11 valide con 10 rimasti in base, fallendo molte occasioni e complice anche una difesa poco attenta (4 errori) subivano cinque punti nei primi quattro attacchi di un incontro poi terminato per 7 a 3. Lanciatore vincente Federico Calvo (5,0 rl, 7 bv, 1 b, 5 k), salvezza di Simone Salvatore per la prima vittoria stagionale del Settimo Torinese. Il Senago risolveva la garadue pomeridiana vinta per 7 a 2 segnando 6 punti al nono attacco, dopo che prima era stato ben controllato da Suarez Hernandez. Vittoria che non era determinante per l’accesso alla poule scudetto già guadagnata la sera prima, ma che ha consentito di chiudere la prima fase al secondo posto in solitario.