L’allergia alle partite del sabato del Parma Clima ha avuto conferma anche in campionato. A una settimana dal ko nella finale europea, i ducali ne perdono due a distanza di poche ore sul diamante di San Marino. I problemi al momento sono due. L’attacco: ci possono anche stare 9 punti in tre partite a San Marino, ma sono concentrati in 5 inning su 21 a disposizione. E sui 9 rbi, 8 sono arrivati dalla sola coppia Mineo (6)-Gonzalez (2). Il monte: il solo Lugo in garauno ha dimostrato affidabilità, male i pitcher italiani in garadue, malino i rilievi, problema già emerso nella finale contro il Bussum. Quindi acquista ancor più importanza la vittoria di venerdì, mentre la risposta sammarinese è arrivata puntuale, con garadue archiviata in fretta e garatre ribaltata grazie al grande slam di Celli e in particolare da un line-up che dal terzo al sesto inning ha sempre messo pressione ai pitcher di Parma.
Che ora, nell’ultima d’andata, riceverà la visita di Grosseto, che ha cancellato lo scomodo zero nella casella vittorie. La Big Mat ha sfruttato il turno contro Senago (reduce dal clamoroso successo contro San Marino) per piazzare la tripletta, convincente nelle partite serali, dirompente nella pomeridiana dove il line-up maremmano ha prodotto 26 punti con 22 valide e tutti i giocatori ad alzare sensibilmente le medie. Che i lombardi abbiano qualche problemino nella partita del pitcher italiano sembra ormai evidente. In casa grossetana da segnalare in particolare la prova in pedana di Marco Artitzu con 11 kappa e 2 sole valide subite in sei riprese.