Allora, ricapitoliamo. Bologna (14-7) è prima se fa tripletta la prossima settimana contro Senago, ma con una sconfitta contro i lombardi rischierebbe di essere terza, perchè a pari con Parma (15-8) è sotto 2-4 nello scontro diretto. La Fortitudo è seconda solo se ne lascia una a Senago e contemporaneamente Parma perde venerdì il recupero con Grosseto. Parma non può più essere prima e dovrebbe chiudere terza, San Marino (17-7, riposa all’ultima) molto probabilmente sarà seconda (2-4 contro la Fortitudo), diventa prima solo se Bologna perde una con Senago.
Chiaro? Sì, come è chiaro che partite tipo garatre tra Parma e San Marino riconciliano con il baseball (un gustoso anticipo di play-off), chiaro come tra il Parmaclima e Gabriel Lino non corra buon sangue. La realtà è che il catcher dei campioni d’Italia quando vede Parma si infiamma. Lo scorso anno fu devastante in finale scudetto, in questo trittico ha trascinato i titani. Venerdì ha battuto il fuoricampo da tre punti al primo inning che ha deciso la partita, in garatre ne ha battuti addirittura due da un punto, decisivo quello all’ottava ripresa. Parma all’andata segnò punti in 5 inning su 21 a disposizione, al ritorno 4 su 21, “bastonando” il solo Garbella con un primo inning scoppiettante nella pomeridiana (5 punti e 6 valide) ma faticando con gli altri pitcher di Bindi.
Non c’erano dubbi sulla qualificazione ai play-off della Big Mat Grosseto, serviva la matematica che è arrivata dopo garauno contro Senago. Ma sono state tre partite combattute, con alcuni protagonisti degni di menzione. Venerdì sera super duello in pedana tra Garcia Del Toro e Lopez (22 kappa in coppia), oppure Rodriguez che sull’1-1 al settimo inning di garadue ha sparecchiato le basi con un triplo. Ora Grosseto se la vedrà con Macerata: solo per dire che un anno fa erano entrambe in Poule Salvezza.