San Marino e Bologna sul 2-0 in semifinale dopo le prime due gare

I campioni d’Italia domano un Grosseto sempre più concreto, che s’arrende sul fuoricampo di Batista in gara1 e sul walk off di Epifano. I felsinei di Frignani ringraziano Albert e un finale da cinque punti per piegare Parma, che da lunedì avrà a disposizione Alex Liddi

La battuta vincente di Erik Epifano

San Marino e UnipolSai Bologna sono avanti 2-0 nelle semifinali scudetto dopo le prime due gare casalinghe contro Big Mat Grosseto e Parma Clima.

I campioni d’Italia hanno rispettato i pronostici contro una formazione toscana che ha ribadito il suo ruolo di mina vagante della stagione. «Per chiudere in bellezza la stagione – ha detto il manager grossetano, Stefano Cappuccini, alla vigilia – ci manca solo lo scalpo del San Marino, l’unico avversario che ci ha sempre battuto».

E nelle prime due uscite Cinelli e compagni hanno dato seguito alle loro intenzioni, facendo tremare i polsi alla corazzata di Doriano Bindi. In gara1 San Marino ha risolto il confronto con una no-hitter firmata da Kourtis e Baez, dopo aver recuperato il vantaggio ospite al 3°, aver allungato al 5° sul concreto Colasante con due punti e aver chiuso il match con il fuoricampo da tre punti di Nat Batista al 6°.

In garadue ci sono volute due pesanti battute di Dudley Leonora (doppio) ed Epifano (singolo) al 7° per aver ragione di un gruppo che mai come venerdì sera è andato vicino al primo successo con i sammarinesi. Il Bsc ha toccato complessivamente nove valide, a cominciare dal solo homer di Marcos Diaz, che ha incocciato il primo lancio di Tiago Da Silva (6 valide subite in 5 riprese) per un vantaggio durato però mezzo inning. Grosseto ha comunque agganciato San Marino sul 2-2, sul 3-3 (facendosi fermare dall’ingresso di Garbella con due uomini in base e 0 out), prima di cedere a due out dalla fine, con l’ottimo rilievo Artitzu (6 valide come il partente Sireus) sul monte.

Shakir Albert festeggia il fuoricampo decisivo di gara1 (Photo Bass/FIBS)

In attesa di Alex Liddi, che è arrivato a Parma nella serata di sabato per essere in campo lunedì al “Cavalli” in gara3, il derby dell’Emilia ha regalato due appassionanti incontri, uno bellissimo, deciso dal fuoricampo dell’esterno antillano Shakir Albert al 2°, difeso dai lanci di Porfirio Lopez (3bv in 5rl) e del closer Raul Rivero, intoccabile nelle ultime due frazioni. 

Gara2, con i lanciatori in pedana, si è giocata quasi fino all’ultimo sul filo dell’quilibrio, con sorpassi e controsorpassi, con i lanciatori incapaci di mettere un freno agli attacchi. I partenti Bocchi (1bv-4bb e 5 punti subiti in 1.2rl) e Crepaldi (6bv in 2rl) escono prestissimo di scena e alla fine saranno ventidue le valide, quattordici del Parma che, dopo aver chiuso il 4° inning sul 6-6, crolla nelle ultime due riprese sotto i colpi di Seferina (fuoricampo da 2 al 5°) e Robel Garcia (doppio al 6°). Helder il migliore a 3/3 con 3pbc, grazie a un fuoricampo al 4° e un triplo al 6°.

Situazione: San Marino-Big Mat Grosseto 2-0 (6-1, 4-3); UnipolSai Bologna-Parma Clima 2-0 (1-0, 11-7). Gara3 lunedì a Parma e Grosseto.