Il Comune di Nettuno, attraverso una determina del dirigente dell’area tecnica, assetto del territorio, patrimonio e demanio ha revocato la convenzione ai Lions baseball per l’assegnazione del campo “Fausto Camusi” di via Santa Barbara. Motivo? Un abuso non demolito, sul quale però la Procura della Repubblica a maggio di due anni fa aveva archiviato il procedimento poiché i lavori contestati da un esposto erano stati regolarmente comunicati al Comune “senza che siano pervenute diffide o contestazioni da parte dell’ente in ordine alla liceità dell’opera”. Parliamo della “gabbia di battuta” che stata coperta per essere utilizzata anche durante la stagione invernale. Opera realizzata – tra le altre – con regolare “Cila” (il comunicato di inizio lavori) senza contestazioni, appunto, del Comune. E poi? A maggio di quest’anno arriva la diffida a “demolire opere abusive realizzate sul suolo comunale”. Il presidente e fondatore dei Lions, Alfonso Gualtieri, risponde ripercorrendo la vicenda ma in Comune sottolineano come la stessa demolizione era stata già chiesta a settembre 2020 e sollecitata a gennaio di quest’anno. Il 14 giugno la comunicazione dell’avvio del procedimento di decadenza della convenzione sottoscritta dieci anni fa – fra l’altro in cambio di migliorie all’impianto – che ora è revocata. Il dirigente dell’area, Rocco Panetta, afferma nell’atto che “il reiterato inadempimento di ordini impartiti dal Comune rappresenta motivo di decadenza” e che “ad oggi non sono pervenute osservazioni da parte del soggetto convenzionato”.