Girone B, Collecchio è l’unica a punteggio pieno

La Camec lascia a zero Milano, ancora un super Gongora (18 K in 8 riprese). Primo lancio della stagione affidato a Redaelli. Poviglio e Verona si dividono la posta, la pioggia ferma Modena e Settimo

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Guido Redaelli , classe 1935, il giocatore più “antico” del Milano ha lanciato la prima palla di Milano-Collecchio
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La pioggia ferma Modena e Settimo, Collecchio lascia a zero Milano ed è l’unica del girone B a punteggio pieno, divisione della posta tra Verona e Poviglio. è la situazione, in sintesi, del raggruppamento che dopo due giornate vede la Comcor saldamente al comando e con un super Gongora. Il lanciatore, già protagonista una settimana fa, stavolta ha lasciato strike out 18 avversari in 8 riprese lanciate. Finora una garanzia assoluta sul monte. Ma andiamo con ordine. Nella prima gara (10-0 per i parmensi) festa rovinata al Milano che all’esordio al “Kennedy” ha affidato il primo lancio a a Guido Redaelli, classe 1935, giocatore che ha debuttato in A nel 1952. Il line up degli ospiti ha battuto 12 valide contro 5, la difesa commesso 3 errori contro 2, ma è stato Fabiani sul monte a tenere a bada i milanesi lasciandone 10 al piatto in 5 riprese. Nel box per Collecchio in evidenza Sorrentino con 3 su 5, mentre per Milano spicca Garavaglia con 2 su 3. Nel secondo incontro è salito in cattedra il pitcher cubano e Collecchio ha avuto vita facile (5-0) grazie a 9 valide contro le 3 avverssarie, 1 errore contro 2. Il perdente è Pizzi, mentre nel box in evidenza Benetti della Comcor con 2 su 4
Una partita ciascuno tra Tecnovap Verona e Platform Poviglio. Gli scaligeri vincono gara 1 per 4 a 0 grazie ad Aldegheri che tiene a bada il box avversario (8 k in 6 riprese) e la potenza di Martignoni (2 su 4) e Mellori (2 su 5) nel box. Alla fine 9 valide e 1 errore per Verona, appena 3 hit e 2 svarioni difensivi per Poviglio. Il perdente è Capellano.
Cambia registro il secondo incontro e il lanciatore Medina Garcia (10 k in 8 riprese) lascia a bocca asciutta i battitori avversari concedendo appena 3 valide. Di contro i suoi compagni ne battono 8, con Nardi a 2 su 3) e sfruttano l’occasione del sorpasso proprio all’ottavo inning segnando i punti decisivi grazie a un lancio pazzo e alla valida del pinch hitter Zanichelli. La salvezza è affidata a Censi, lanciatore perdente Dando