Dittatura Nettuno 1945. La squadra laziale non si accontenta di vincere, ma stravince lo scontro al vertice con il Baseball Godo chiudendo entrambe le partite per manifesta (11-1 al settimo e 10-0 all’ottavo). Nettuno ha evidenziato una superiorità disarmante sia nel box che sul monte, con Ciarla e soprattutto Silva (nessuna valida concessa in gara-2) assolutamente dominanti, mentre tutti i battitori si sono sbizzarriti con medie notevoli e il fuoricampo di Ambrosino nella seconda sfida.
Assolutamente senza storia il match del pomeriggio tra Nettuno e Godo, appaiate in testa nel girone D prima del via della quarta giornata. Dominio dei laziali e di un box di battuta straripante contro il quale Galeotti nulla ha potuto perdendo la sua prima gara stagionale. Poca storia anche in gara-2, con l’imbattuto Campos colpito subito e fuori gioco dopo sole due riprese. Un homer da 2 punti di Ambrosino e una serie di valide anche sui rilievi godesi confezionava la seconda vittoria per manifesta della capolista.
Godo esce ridimensionata nel distacco da Nettuno ma resta apertamente in lotta per il secondo posto. Dove non è salita la Lupi Auto Fiorentina, battuta nettamente domenica in gara-1 dagli Athletics (2-9), trascinati da Sarita Martinez e dalla buona prova del partente Nepoti. Al pomeriggio invece rivincita toscana con un chiaro 9-2 illuminato dalla super prestazione di Scull Zayas, autore di un eccezionale 4 su 5 con un fuoricampo.
Nello scontro in coda vittoria larghissima (12-7) dei Lions Dolphins Nettuno in gara-1 a Sesto Fiorentino, dove ha del sensazionale il 6 su 6 realizzato in battuta da Sellaroli all’interno di una partita da 20 valide per gli ospiti. Bis nettunese in serata (5-2), con una vittoria sul Padule – che resta fanalino di coda -targata soprattutto Laurencio Vil, partente dei Lions che ha concesso solo due valide in sei riprese.
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