San Marino-Bologna, è il momento della verità

E’ la super-sfida del weekend agonistico che inizia giovedì sera alle 20.30 dal “Gianni Falchi”, prosegue venerdì al Serravalle e poi di nuovo sabato al Falchi. I Titani guidano il girone con un record di 17-7, felsinei subito dietro a -1

Lauro Bassani (PhotoBass)
Daniele Frignani (manager della Fortitudo Bologna) e Doriano Bindi (manager del San Marino)
© Lauro Bassani (PhotoBass)

Con l’anticipo tra San Marino e UnipolSai Bologna (giovedì al “Gianni Falchi”, venerdì al Serravalle e sabato di nuovo al “Falchi”) scatta la quarta giornata di ritorno del girone A che apre ufficialmente il weekend agonistico. Sarà una sfida al fulmicotone tra Titani e felsinei, orgogliosamente in campo per strappare il primo posto del girone, tallonati dal Parma Clima ad una sola lunghezza dalla Fortitudo.

Bologna-San Marino è una classica del baseball tricolore ed è tutto pronto per accendere questa sfida importante che dovrà definire gli equilibri in vetta al Girone A in vista dei playoff: la UnipolSai è infatti seconda (16-8) ad una sola vittoria dagli uomini di Doriano Bindi (17-7), ed a +1 sul Parmaclima terzo (15-9). I titani arrivano a queste sfide dopo aver perso, come l’UnipolSai Fortitudo, 2-1 la serie sul campo del Bbc Grosseto, per poi vincere tra le mura amiche due sfide su tre contro l’altra squadra di Grosseto, il Bsc. I biancoblu vogliono rifarsi dopo aver perso la mini serie nel girone d’andata, dove a trionfare furono sempre le squadre davanti al pubblico amico. È evidente l’equilibrio che regna nel Girone A, e lo spettacolo che garantirà una serie come quella di questo weekend che parte dallo stadio Gianni Falchi di Bologna.

“Arriviamo da un weekend difficile contro Grosseto ma sapevamo della difficoltà dell’impegno, ora ne abbiamo davanti a noi uno altrettanto impegnativo. San Marino non devo certamente presentarla io, è una corazzata contro cui all’andata abbia fatto enorme fatica, sia contro il loro monte di lancio che ad arginare la loro potenza”. Così ha commentato il manager Daniele Frignani che prosegue: “Mi aspetto dei passi in avanti da questo punto di vista, siamo una squadra che sta crescendo giorno per giorno con l’obbiettivo di arrivare pronti quando inizieranno i playoff. Partiamo pensando alla prima sfida di giovedì sera, con grande voglia di fare bene davanti al nostro pubblico”.

A disposizione del Manager Doriano Bindi c’è un roster di assoluto livello: sul monte di lancio la stella è Anderson De Leon, 5-0 nelle sue 8 partenze, mentre quando la pallina scotta sono delle certezze i rilievi Dimitrios Kourtis e Fernando Baez (media PGL di solo 1.17); da segnalare anche Christian Rummel Pedrol, leader per media PGL (2.78) tra i partenti abituali. Nel box, cerchio rosso attorno al battitore di potenza Jiandido Tromp: l’esterno di San Marino guida con 4 fuoricampo la Serie A, e ne ha messi a segno due nell’ultima gara con Grosseto; comprensibilmente, Tromp è anche il migliore dei suoi per basi su ball (17) e OPS (1.008). Nel lineup rossoblu si distinguono anche Angulo (leader dei suoi per media battuta con .342), Batista, Ortwin Pieternella, oltre al sempre pericoloso Federico Celli, in passato vincitore della Tripla Corona e da anni tra i migliori battitori del nostro campionato.

A San Marino, l’atmosfera è quella della sfida d’alta classifica, il match-clou. Prima contro seconda, una partita differenza e la volontà di entrambe di arrivare col giusto sprint al termine di questa regular season. “Vedo un campionato dove tutti possono perdere con tutti e con una competitività alta fin da questa prima fase. Bello così – così dice alla vigilia il manager dei Titani, Doriano Bindi – Bisogna restare sempre concentrati, non può mai mancare l’attenzione. Di sabato scorso mi è piaciuta la voglia di reagire, la grinta messa sul diamante. Abbiamo vinto due partite grazie all’attacco, i battitori sono usciti fuori bene”

Ora c’è la sfida con Bologna, qual è la tua valutazione? “L’obiettivo è sempre vincere i weekend, le sfide dirette. Scendiamo in campo per quello e con l’idea di arrivare tra le prime due. La Fortitudo è una squadra sempre parecchio ostica, che sbaglia molto poco. Dovremo stare molto attenti ai loro migliori battitori, cercando in difesa di andare sulle giocate facili, di routine. Prima bisogna sempre far bene quelle”

Quale sarà la rotazione dei lanciatori? “Partiremo con Pedrol, poi valuteremo con il proseguire della serie. I ragazzi stanno bene e sono pronti. Anche Batista è in recupero e sta migliorando. Vogliamo dare il massimo”.

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