Girone A, un trio in testa ma Parma è al primo posto grazie alle statistiche

Chiusa la regular season, 20 vittorie e 10 sconfitte anche per Bologna (seconda) e San Marino (terzo). Macerata guasta la festa ai campioni d’Italia. Il derby di Grosseto va alla Bsc con uno sweep che costa la panchina del Bbc a Junior Oberto

Michele Guerrini
Ericson Leonora, due fuoricampo nelle gare di sabato
© Michele Guerrini

Arrivano in testa assieme con 20 vittorie e 10 sconfitte, ma il Parmaclima si tiene il primo posto grazie al “team quality balance” realizzato con le statistiche del torneo. Seconda l’Unipol Sai Bologna, terza San Marino. Il girone A termina con l’unico sweep di giornata, quello del Big Mat Bsc Grosseto nel derby contro il New Energy Bbc che così chiude ultimo (6 vinte contro 24 perse), risultato che costa la panchina a Junior Oberto.

Ma partiamo dal Parma, dove chi si affida alla cabala ricorda che l’ultima volta di una regular season chiusa al primo posto ha poi significato scudetto. Era il 2010 e in casa dei ducali si faranno certamente gli scongiuri, ma anche perdere un incontro con San Marino ha comunque consegnato il primato. C’è voluto un extrainning per dare ai “Titani” la vittoria nel terzo incontro (8-7) con Tromp sugli scudi nel box (3/3), dopo che Parmaclima aveva fatto suoi i primi due incontri:  7-2, (spicca il 2/4 di Ascanio Mendez) e 7-1 con un big inning al quinto da sei punti, 3 dei quali portati a casa dal fuoricampo di Encarnacion.

La Fortitudo Bologna viene sconfitta nel terzo incontro da un’Hotsand Macerata che è stata “guastafeste” del girone (chiude con 15 vittorie e altrettante sconfitte) e ha lasciato a zero l’attacco di casa grazie all’ottima prova sul monte del “solito” Moreno Gomez, il quale ha concesso sì 6 valide – ma zero punti – ma ha anche lasciato al piatto 7 avversari in altrettante riprese. Nel box spicca il 3 su 4 di Carrera Lopez con un doppio. I campioni d’Italia hanno solo “assaporato” lo sweep che avrebbe significato il primato in solitaria. Per l’Unipolsai erano arrivate due vittorie tutt’altro che semplici. La prima per 5 a 1, con il 2 su 2 di Dobboletta e il 2 su 3 di Martina, la seconda addirittura al decimo inning (6-5) grazie al singolo vincente di Liberatore (2/5 per lui). All’Hotsand non sono bastate 12 valide (contro 8 dei felsinei) e tantomeno il fuoricampo di Profar (2/4 per lui alla fine) e tantomeno i 10 K di Quattrini in 6 riprese.

Infine il derby maremmano: 7-1 il primo incontro per il Big Mat, dove ci sono da segnalare il fuoricampo di Aloma Herrera da tre punti nel primo inning dove le segnature sono state ben 6. Se a questo si aggiungono gli 11 strike out di Palumbo Cardoso in 5 inning, si capisce che la partita era segnata. Gara 2 (8-5), parte male per il Bsc che a fine terzo è sotto 4-0, segna un punto al quarto e poi fra sesto e settimo inning assesta  i colpi decisivi. Nel terzo incontro (4-2) un fuoricampo da 3 di Leonora Ericson, il secondo di giornata, mette subito le cose in chiaro al primo inning. Il Bbc prova a reagire ma non riesce a evitare l’ennesimo ko, l’ottavo di fila nel derby. Alla fine del girone resta un dubbio: insieme, le due squadre di Grosseto, avrebbero potuto ambire a qualcosa di più?

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