Home Run Derby e All Star Game, due nottate spettacolo

Arlington, ore 2: stanotte il festival dei fuoricampo, domani la sfida numero 94 tra American e National

foto Mlb.com

Ci siamo. Metà stagione è volata via e la Mlb è pronta a vivere la due giorni dell’All Star Game. Si parte stanotte alle 2 con il classico Home Run Derby: grande spettacolo e otto delle mazze più hot a contendersi il trono. Quest’anno tocca a Pete Alonso, Alec Bohm, Adolis Garcia, Gunnar Henderson, Teoscar Hernandez, Marcell Ozuna, Jose Ramirez e Bobby Witt Jr.

Domani invece appuntamento con l’All Star Game numero 94 (47 vittorie American, 44 National e due pareggi per pioggia e “lanciatori finiti”), che si svolgerà al Globe Life Field di Arlington, casa dei Texas Rangers. Un’edizione interessante e incerta, soprattutto perchè nel 2023 la National è riuscita a battere i rivali dopo nove sconfitte consecutive, spezzando la “monotonia” dell’ultimo decennio. E domani ci riproverà, perchè potrà contare sul fenomeno Paul Skenes sul monte di lancio come partente, sicuramente il pitcher più acclamato del momento. A livello di lineup invece cominceranno la sfida William Contreras a ricevere, Bryan Harper, Ketel Marte, Alec Bohm e Trea Turner in un diamante quasi tutto Phillies, Jurickson Profar, Christian Yelich e Fernando Tatis Jr all’esterno con super Shohei Ohtani dh. In casa American il catcher sarà Adley Rutschman, interni Vladimir Guerrero Jr, Marcus Semien (per l’infortunato Jose Altuve), Jose Ramirez e Gunnar Henderson, esterni Steven Kwan e la super coppia Yankees Aaron Judge e Juan Soto, battitore designato Yordan Alvarez. Ancora da decidere il lanciatore partente, con Corbin Burnes grande favorito su Seth Lugo e Cole Ragans.

Insomma, come sempre spettacolo garantito: tutti pronti sul divano per gustarsi queste due nottate all’insegna del batti e corri Mlb con dirette su Mlb.tv e su Sky Sport Max (canale 205).

Informazioni su Andrea Perari 170 Articoli
Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.

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