Non è finita finché non è finita. Chiedere al Parmaclima per credere. La squadra di Marcello Saccardi batte l’Hotsand Macerata (4-3) e conquista la finale scudetto all’ultimo assalto, grazie a una valida del suo uomo di punta – Alex Liddi – chiamato per questo scorcio di stagione a dare manforte al line up e capace di spingere a casa 3 dei 4 punti messi sullo score dai ducali.Capace anche di riscattarsi dopo un errore, in terza, che aveva fatto prendere il largo (3-0) agli ospiti. Macerata ha accarezzato il sogno fino a un eliminato dalla vittoria e dalla conquista di una storica finale, ma forse l’interruzione sul più bello (era avanti 3-1) dopo la sostituzione di Quatrini sul monte (per lui fino a quel momento 6 k, 3 basi e appena 4 valide concesse) e il regolamento “Afi” da interpretare, l’Hotsand si è sciolta e il Parmaclima ha costruito la rimonta e il sorpasso. Non è bastato, agli ospiti, inserire tre lanciatori per cercare di evitare la capitolazione. Via Quattrini e dentro Montero, anzi no tocca a Doba: base a Scerrato entrato come pinch hitter, poi Encarnacion (idem) colpito. Il sacrificio di Battioni pone manda uomini in posizione punto e sul monte sale Mazzocchi. La battuta in diamante di Angioi vale il punto del 3 a 2 con Flisi (pinch runner per Encarnacion) in terza.
Manca un out all’Hotsand e c’è il punto del pareggio a 27,43 metri da casa base, cosa chiedere di più? Va nel box Desimoni che riceve quattro ball, tocca a Gonzales che viene colpito. Basi cariche, con Liddi nel box. Il suo singolo chiude la partita, esplode la gioia dei padroni di casa, si mangia le mani il Macerata che le ha provate tutte per centrare il colpaccio (11 valide contro 5, pensate) ma non è riuscita ad arrivare fino in fondo. Lanciatore vincente Scotti – salito per l’ultimo inning – perdente Mazzocchi.
E’ stata una serie di semifinale affascinante, arrivata a gara 7, nella quale i parmensi partivano favoriti ma i marchigiani hanno fatto vedere fino in fondo che non erano arrivati lì per caso.
Le date della serie finale tra San Marino e Parma si decideranno oggi, 22 agosto, poiché da calendario si doveva partire sabato 24 ma l’allungamento della semifinale anche causa maltempo farà slittare tutto
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