Aldegheri, prima vittoria in MLB. I complimenti di Del Piero

Battuti i Texas Rangers campioni in carica. 6 inning, 1 punto subito, 3 valide, 7 strikeout e 90 lanci. “Mi scrivono in tantissimi, sono davvero pieno di messaggi. Anche Alex Del Piero ed essendo tifoso juventino mi sono sentito onorato”

The Sporting Tribune (Raymond Carlin III-Imagn Images)
Per Samuel Aldegheri prima storica vittoria in MLB
© The Sporting Tribune (Raymond Carlin III-Imagn Images)

Esattamente 7 giorni dopo il debutto assoluto in Major League sul diamante di Anaheim contro i Seattle Mariners, Samuel Aldegheri è salito nuovamente sul mound dei Los Angeles Angels. E stavolta trionfa. Venerdì notte, in trasferta, al Globe Life Field di Arlington, in Texas, contro i Rangers campioni in carica, è arrivata infatti la prima vittoria in Major League. Un’altra storica, pagina scritta da Aldegheri, per sé stesso e per l’Italia intera del baseball.

“Moltissime persone tra famiglia, amici e tifosi del baseball, sia italiani che americani, mi scrivono. Sono davvero pieno di messaggi. E mi ha scritto anche Alex Del Piero, ed essendo tifoso juventino mi sono sentito onorato”.

Una performance straordinaria per il 22enne di Verona. Di carattere, precisione, cura e determinazione. E’ il primo successo per colui che è e resta il primo lanciatore nato e cresciuto in Italia ad esordire e vincere una partita in MLB. Ha trascinato gli Angels al 5-1 finale, 59esima vittoria stagionale, supportato da un attacco che ha mostrato finalmente i muscoli (2 punti al terzo e 3 al sesto inning grazie ad un fuoricampo decisivo di O’Hoppe).

Per Aldegheri sono state 6 le riprese lanciate, 1 solo punto subito, 3 valide concesse ed altrettante basi ball, 7 strikeout, 90 lanci effettuati di cui 52 strike (quasi il 60%) contro 24 battitori dei Rangers affrontati. “Very impressive” ha sottolineato Ron Washington, manager degli Angels, che ha inoltre parlato di “another tremendous start”.

Secondo Statcast, la sua dritta veloce “four-seam” ha raggiunto una velocità massima di 94,4 miglia orarie (circa 152 chilometri orari). Ma Samu è stato bravo ad imbrigliare le mazze avversarie mixando costantemente con cambi, curve, slider e variando la velocità.

“Ieri sera ero molto più tranquillo rispetto al debutto – ha detto a Baseball.it – sono andato sul monte rilassato e ho fatto solo il mio lavoro. Ci eravamo accordati con il ricevitore O’Hoppe e il pitching coach Barry Enright riguardo al game plan. Io l’ho solo eseguito. Sono contento per me stesso e contento di aver aiutato la squadra a vincere la partita”.

Stando alle previsioni e tenuto conto dei canonici giorni di riposo, Aldegheri potrebbe salire nuovamente sul monte di lancio mercoledì 11 settembre a Minneapolis contro i Minnesota Twins oppure sul diamante di casa venerdì 13 settembre contro gli Houston Astros.

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Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa. Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.

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