Premier 12: un quintetto “italiano” per la Nazionale dell’Olanda

Sono 5 i giocatori provenienti dalla serie A: il lanciatore Mendez del S. Marino, i position player Profar (Hotsand Macerata), Tomsjansen (New Energy Grosseto), Eugene Helder e Denzel Richardson (entrambi UnipolSai Bologna).

Louie Jay Sienders (honkbalsoftbal.nl)
Rusnenten "Penko" Tomsjansen ad Oranjestad (Aruba) durante le Kingdom Series
© Louie Jay Sienders (honkbalsoftbal.nl)

Debutto rocambolesco al Premier 12 per l’Olanda contro Panama all’Estadio Panamericano di Guadalajara, in Messico. Una partita non adatta a deboli di cuore che ha visto gli orange, inseriti nel gruppo A, superare la squadra centro-americana per 9-8 al decimo inning con un walk-off singolo di Ray Patrick Didder dopo essere stati in svantaggio 7-2 a metà del quarto inning. E domani ad attendere la formazione del Regno dei Paesi Bassi ci sono gli Stati Uniti.

L’Olanda guidata dall’olandese Evert Jan ‘t Hoen conta su ben 5 giocatori che hanno militato nella serie A italiana 2024: il lanciatore Eric Mendez del San Marino, i position player Juremi Profar (Hotsand Macerata), Rushenten Tomsjansen (New Energy Grosseto), Eugene Helder e Denzel Richardson (entrambi UnipolSai Bologna). Nel roster ci sono diversi ex-Major League come il lanciatore Shairon Martis e gli interni Didi Gregorius e Jonathan Schoop. Per 4 giocatori il Premier 12 è il secondo torneo mondiale in due mesi: i lanciatori Dylan Farley e Pim Vijfvinkel, il ricevitore Jair van Borkulo ed l’italiano Tomsjansen hanno infatti già partecipato al Mondiale WBSC Under 23 a Cina in settembre.

La Nazionale olandese si è preparata durante le Kingdom Series ad Aruba giocando contro i padroni di casa e le selezioni di Curacao e Bonaire. Gli arancioni ad Oranjestad hanno vinto tre match, rispettivamente 10-3, 6-2 e 12-1, poi arrivati in Messico hanno battuto una selezione di Guadalajara per 8-2. Alla terza edizione dei Premier 12, l’Olanda (settima nel ranking WBSC) affronterà dopo Panama nell’ordine gli Stati Uniti, Puerto Rico, Messico e Venezuela. Molto chiusa la situazione tra Messico (secondo nel ranking WBSC) e Portorico, solo 996 punti differenza. Tra Olanda e USA, solo 153 punti. Continua a dominare al primo posto il Giappone con 5756 punti.

I tre ex-MLB Gregorius, Schoop e Martis hanno contribuito alla conquista dell’ultimo titolo ufficiale di campione del Mondo, vinto nel 2011 dal Regno Olandese. C’erano anche il lanciatore Juan Carlos Sulbaran, l’interno Sharlon Schoop ed il l’esterno Dwayne Kemp. C’era anche il manager di allora Brian Farley, adesso padre del lanciatore Dylan Farley, e Rob Cordemans, lanciatore partente e vincente (2-1) della finale contro Cuba che il 31 ottobre scorso ha festeggiato il suo 50esimo compleanno.

Possibile deja vu per Shairon Martis contro Panama che al World Baseball Classic 2006 era stata battuta dagli olandesi con una nohit-shutout di 7 riprese complete dall’allora 18enne Shairon con un massimo numero di 65 lanci e dieci punti segnati dai suoi compagni di squadra. Martis ha una carriera di quasi 20 anni e di recente ha portato il Neptunus Rotterdam al suo ventesimo titolo nazionale della Hoofdklasse.

Da seguire il grossetano Penko Tomsjansen, nato a Dordrecht, antica città di tre grande fiumi, 20 km sud da Rotterdam. Ha esordito come 17enne firmando con i Los Angeles Dodgers ed è stato con il Grosseto sia nel 2023 che nel 2024. Dalla Maremma è partito per il suo primo Mondiale Under 23 in Cina. Ma adesso arriva anche l’esordio nella Nazionale maggiore con compagni esperti come Gregorius, Schoop e Martis. Molto giovane, ma già anche un globetrotter.

Questo il roster dell’Olanda:

Lanciatori: Tom de Blok, Shairon Martis, Juan Carlos Sulbaran, Ryan Huntington (Neptunus Rotterdam), Lars Huijer e Kaj Timmermans (HCAW Bussum), Pim Vijfvinkel (Pirates Amsterdam), Scott Prins (Canada), Kevin Kelly (Nicaragua), Eric Mendez (San Marino), Franklin van Gurp (Giappone), Dylan Farley (Delta State University, USA), Jaydenn Estanista (Philadelphia Phillies).

Ricevitori; Hendrik Clementina (Venezuela), Jair van Borkulo (HCAW Bussum), Donovan Antonia (free agent).

Interni: Didi Gregorius (Messico), Jonathan Schoop (Messico), Sharlon Schoop (Sta Maria Pirates), Juremi Profar (free agent), Eugene Helder (UnipolSai Bologna), Dayson Croes (Canada).

Esterni: Delano Salassa (HCAW Bussum), Rushenten Tomsjansen (New Energy Grosseto), Denzel Richardson (UnipolSai Bologna), Ray-Patrick Didder (San Diego Padres).

Utilities: Dwayne Kemp e Stijn van der Meer (entrambi Neptunus Rotterdam).

Informazioni su Pim Van Nes 298 Articoli
E' corrispondente dall'Olanda per Baseball.it e per Mister-Baseball.com. ma segue le vicende del baseball e softball italiano anche per i siti olandesi Honkbalsite.com e Softbalsite.com. In passato, Pim Van Nes ha collaborato con la testata "Tuttobaseball" e con le riviste olandesi "Inside" e "Honkbal en Softbal Nieuws". Nel biennio 1984-1985 ha contribuito all'Enciclopedia del Baseball di Giorgio Gandolfi e Enzo Di Gesù realizzando uno speciale di 5 pagine sulla storia del baseball in Olanda. Tra il 1982 e il 2005, ha svolto la sua attività professionale presso le Ambasciate olandesi di Parigi, Kuwait City, Cairo, Algeri, Rabat, Ankara e Dubai.  

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