Mazzieri: “E’ il momento di una rivoluzione culturale che coinvolga tutti”

Nell’immediata vigilia elettorale, il candidato alla Presidenza FIBS sottolinea l’importanza del ruolo della Federazione “che deve tornare ad essere vicina e di supporto a tutte le società e a tutti i membri della comunità sportiva”

Contopieno
Marco Mazzieri, candidato alla presidenza FIBS
© Contopieno

“Se analizziamo a che punto eravamo 8 anni fa e a che punto siamo oggi, possiamo tranquillamente constatare che, nonostante le tantissime promesse, la situazione non è migliorata, anzi è nettamente peggiorata. Se non fosse stato per il cuore e la dedizione dei dirigenti delle società, dei tecnici e dei giocatori – che sono anima dell’intero movimento – saremmo di fronte a uno scenario drammatico. Per questo motivo insieme al gruppo Conto Pieno 2024 riteniamo che sia il momento di una rivoluzione culturale che coinvolga tutti quanti, a partire dalla Federazione che deve tornare a ricoprire il suo ruolo principe: essere vicina e di supporto a tutte le società e a tutti i membri della comunità sportiva. È fondamentale un cambio di passo in tutti i settori per tornare a far brillare il movimento del baseball, softball e baseball per ciechi italiano”.

Con queste parole il candidato presidente FIBS Marco Mazzieri, ex-scout, giocatore e stimato manager della nazionale italiana, con cui ha vinto l’Europeo nel 2010 e 2012 (ultimi trofei internazionali vinti dagli Azzurri), analizza la situazione a Baseball.it a poche ore dall’Assemblea Nazionale in programma a Pieve di Cento in provincia di Bologna.

“Una Federazione pro-attiva, di supporto e al servizio delle società e dell’intero movimento. Far crescere i campioni del domani, seguendo criteri di allenamento specifici come, ad esempio, il Long Term Athlete Development Plan (LTADP), realizzati da tecnici capaci e preparati, e farli giocare molto di più di quello che fanno ora. Aumentare la competitività dei nostri campionati, definendo in modo coerente e saggio le prerogative dell’atleta AFI, valorizzando sempre di più i giocatori e le giocatrici italiane, che saranno il cuore pulsante della nazionale del presente e del futuro. Comunicare il nostro mondo in maniera diversa, raccontando alla stampa le storie dei protagonisti – come giocatori, allenatori e arbitri che ogni giorno scendono in campo e lavorano duramente per raggiungere grandi risultati. Sono questi alcuni dei punti cardini del nostro programma. Un programma diretto e concreto come quello che serve al nostro movimento, che troppo a lungo ha vissuto di promesse mai mantenute e che ha ora bisogno di mettersi subito al lavoro per ripartire in grande stile”.

 

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.