65 e non li dimostra. Tanti auguri Ronchi!

Nel 1959 alcuni giovanotti decisero di creare in Bisiacaria una società di uno “sport nuovo”. E oggi per l’anniversario della fondazione dei Black Panthers si sono ritrovati in tanti che il baseball ronchese l’hanno vissuto e costruito

New Black Panthers
La grande festa per il 65esimo dei New Black Panthers Ronchi dei Legionari
© New Black Panthers

Grande festa a Ronchi dei Legionari per il 65esimo anniversario della fondazione dei Black Panthers Club. Era il 20 giugno 1959 quando alcuni giovanotti decisero di costituire una società di uno sport nuovo. La bora da Trieste aveva portato qualche seme fino in Bisiacaria e con l’aiuto e ispirazione dell’olimpionico di atletica, il ronchese Armando Filiput, la passione fece presa e cominciò a crescere. In breve fu un fenomeno di massa, si cominciò a giocare in ogni angolo del paese e i risultati concreti cominciarono ad arrivare: campioni nazionali serie C nel 1963, nel 1968 campioni di serie B ed il salto in serie A. Da lì comincia, diciamo l’era moderna e contemporanea con l’inaugurazione dello stadio, poi intitolato a Gaspardis, altro mecenate del baseball ronchese, primo moderno stadio dedicato a questo gioco nel triveneto.

Un grande presidente, Felice Giacconi, porta ai vertici la squadra che forma e lancia giocatori di qualità, qualche nome per tutti: Bazzarini, Gaiardo, Boscarol, Da Re che vanno a rinforzare le file di team più blasonati.

Intorno al finire degli anni ’90 c’è una flessione dell’attività e la società viene rifondata col nome di New Black Panthers, ricominciando a scalare i vertici nazionali. Nuova linfa per il baseball ronchese spinge le varie formazioni alla conquista di svariati titoli nazionali giovanili, da queste spiccano stelle e stelline quali Alberto Mineo, Matthias Zotti, Riccardo Bertossi e quindi in tempi recenti la consacrazione del baseball ronchese tra i vertici nazionali.

Tutto questo viene ricordato nell’Auditorium comunale gremito di folla con le testimonianze di chi c’era allora (premiati i soci fondatori superstiti De Carli, Manià, Valenti) e chi il baseball ronchese l’ha vissuto e costruito: tecnici, dirigenti, atleti. Le immagini scorrono sullo schermo con formazioni, giocatori storici, un raro filmato dei primi anni ’60 ed i graditi saluti in video di Alberto Mineo e Riccardo Bertossi. Una mostra fotografica illustra vari momenti dell’attività societaria accompagnata da qualche cimelio d’annata. La serata si conclude con tutte le squadre che parteciperanno ai campionati 2025 a salutare sul palco.

 

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.