Playball nel girone A, Parma Clima a caccia del bis scudetto

La voglia di riscatto di San Marino e Bologna, il Macerata “mina vagante”, il Nettuno 1945 cerca di rinverdire i fasti del passato e a Grosseto è ancora derby

Lauro Bassani (PhotoBass.eu)
La festa del Parma Clima, campione d'Italia 2024
© Lauro Bassani (PhotoBass.eu)

Otto squadre al via nella giornata del “playball” del massimo campionato italiano. Sono quelle del girone A, dove si trovano le formazioni più accreditate ad arrivare fino in fondo per giocarsi lo scudetto. Si comincia domani, 11 aprile, con il ritorno ai 9 inning ma in due partite a settimana. I campioni d’Italia in carica del Parma Clima che scendono in campo a Reggio Emilia alle 20. Stesso orario per tutte le sfide in programma. Il “derby” emiliano si replica sabato al “Nino Cavalli” di Parma, dove i padroni di casa celebreranno il titolo conquistato nel 2024 e affideranno il lancio della prima pallina alla finalista olimpica  del lancio del martello Sara Fantini. I ducali non nascondono di cercare il bis tricolore, anche se il manager Marcello Saccardi incrocia le dita perché il roster è “corto” e bisogna evitare infortuni. In casa Palfinger Reggio Emilia l’obiettivo è quello di fare un campionato nel quale dire la propria dall’inizio alla fine. Nessuna voglia, insomma, di essere vittime sacrificali.

A San Marino, invece, va in scena la sfida che è stata la semifinale dello scorso anno. Una grande classica la sfida tra i padroni di casa e l’Unipol Fortitudo Bologna. Nessun mistero sul Monte Titano, il manager Doriano Bindi punta alla vittoria finale, sfuggita la scorsa stagione. Sabato la sfida si sposta al “Gianni Falchi”, dove gioca la formazione uscita maggiormente delusa dallo scorso campionato. Anche il manager Fabio Betto non si nasconde e vuole il riscatto rispetto al 2024. Sia i “Titani” sia i felsinei sono rinnovati e sembrano aver fatto gli innesti giusti al posto giusto.

Inizia da Macerata, invece, il cammino del rinnovato Nettuno 1945 (13 innesti tra acquisti e graditi ritorni). I padroni di casa dell’Hotsand sono considerati da tutti come la “mina vagante” del girone. Il bel campionato disputato nel 2024 è il punto di partenza. Il compito di arrivare il più lontano possibile, dopo la semifinale dello scorso anno, è affidato al neo manager Pierpaolo Illuminati. Dall’altra parte Roberto De Franceschi ha un roster di tutto rispetto e sa che nella “Città del baseball” da troppi anni non si è più protagonisti, anche a causa della frammentazione eccessiva di società.

Situazione che si vive anche a Grosseto, dove la stagione allo “Jannella” inizia con il derby. Il Bbc ospita i “cugini” della Big Mat. Entrambe le formazioni – con i rispettivi manager Junior Oberto e il nuovo arrivo Enrico Vecchi – hanno come obiettivo quello di migliorare rispetto alla scorsa stagione.  Sabato a campi invertiti, la sfida si sposta al “Simone Scarpelli”

Informazioni su Giovanni Del Giaccio 208 Articoli
Un uomo di baseball "prestato" alla cronaca. Il ruolo di direttore di baseball.it è stato oltre a un onore ed onere una sorta di "rivincita" sul giornalismo in prima linea che l’ha allontanato dai campi di gioco. Giornalista professionista, redattore del "Messaggero" da luglio 2005, prima capo redattore del quotidiano 'La Provincia'-edizione di Latina ma dal 1990 redattore al quotidiano "Latina Oggi". Un ruolo che lo ha costretto a rinunciare all’attività nell’Anzio baseball, società per la quale è stato un pessimo giocatore e un giorno – quasi per caso – si è trovato ad allenare una formazione giovanile."Tante sconfitte ma anche la soddisfazione di vedere qualcuno che ho allenato giocare in serie A". E’ stato tra i promotori alla Coach Convention di Bologna del 1989 dell’inserimento della regola dei 4 punti nella categoria Ragazzi e dopo essersi battuto per anni ha avuto la soddisfazione del reinserimento di una categoria 'intermedia' tra Ragazzi e Cadetti.L’impegno con il giornale, però, non ha più consentito di stare sul campo di baseball per allenamenti e partite, cosa che prima era possibile per l’attività nell’emittente locale Radio Omega Sound e in piccoli giornali locali "conciliata" anche con l’università che lo ha portato a conseguire la laurea in Sociologia.Si è occupato prima di scuola, sanità e mondo del lavoro, quindi dei principali fatti di cronaca.Per "Latina Oggi" ha seguito le manifestazioni internazionali che si sono svolte in Italia dagli Europei del ’91 ai Mondiali del ’98.Nel 1992 è stato tra i fondatori della la cooperativa "Il Granchio", editrice dell’omonimo settimanale in edicola ad Anzio e NettunoDal 1995 al 2007 è stato corrispondente Ansa per la provincia di Latina, ha collaborato con altre emittenti, ha seguito in diretta da Parma la finale scudetto del ’96 per Radio Omega Sound e da Nettuno i collegamenti di quella del ’97 per Radio Dimensione Suono. Ha diretto – ma solo formalmente non avendo giornate di 48 ore – la testata giornalistica di Radio Omega Sound.Il ritorno al baseball c’è stato, in verità, nel 1997 con i Pirati di Anzio che per divertirsi in C/2 avevano bisogno di un manager. Allenamenti… zero, salvo qualche volta nel giorno di "corta", e partite la domenica pomeriggio, con la soddisfazione però di vincere il campionato. Un gruppo di vecchi amici che poi ha deciso di appendere il guantone al chiodo.Nel 2001 durante l'aspettativa a "Latina Oggi" per l’incarico all’ufficio stampa del Comune di Anzio, il ritorno come addetto stampa dell’Anzio baseball ma soprattutto sul campo, come allenatore della Primavera della stessa società. Finita l'aspettativa... addio al campo di gioco e ritorno alla 'normalità'. Si fa per dire, perché nel 2002 alla vigilia del play-ball è nata Arianna, portata al 'Reatini' la prima volta che è uscita di casa. Gianmarco, arrivato a giugno 2005, ha aspettato un po' di più e sono serviti i play-off, poi ha anche giocato.... Il rimpianto? Non essere riuscito a trasmettere alla moglie Sabrina la passione per il baseball, neanche facendole vedere più volte "L’uomo dei sogni". Ha tentato, inutilmente, di "convincere" Ettore, il suo gatto. Ama il mare, la buona cucina ("la minestra di pesce è come un fuoricampo che ti fa vincere la partita all’ultimo inning"), la musica jazz, raccoglie ritagli di giornale e quando può - ma quando? - va a nuotare in piscina.

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