Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow.
É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S.
Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980.
Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale.
E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.
Il patron del Rimini minaccia la non iscrizione se dovesse andare avanti l'idea di una serie A1 a dodici. Per lui il campionato deve essere con solo sei squadre e tre partite settimanali
Lo stage della nazionale in Arizona si è chiuso con tre vittorie e quattro sconfitte. Gerali ne ha approfittato per "vedere" il lanciatore Rich Mascheri e il jolly Sal Giardina
In chiave Europeo 2019 e successivo Torneo di Qualificazione Olimpica il bisogno sarebbe quello di trovare invece giocatori – soprattutto lanciatori – semplicemente col passaporto in regola
Per il presidente dell'UnipolSai campione d'Italia quella proposta dalla Federazionenon è la soluzione. No alla doppia velocità, al campo neutro e alle deroghe se diventano regola
Dodici squadre e 50 partite in quello che è il torneo che assegna quest'anno il maggior numero di punti per il Ranking WBSC. La finale domenica 28 ottobre all' Edgar Renteria Stadium di Barranquilla, in Colombia
Due gironi, pool scudetto a sei e su tre partite, obbligo di AFI in campo e sul monte, possibilità di giocare su campi diversi. City assente a Bologna. Imola, Padova e Padule restano in forse
Chi la vuol fare la fa, con in palio però il posto in Coppa Campioni. Magari si potrebbero escludere pure i comunitari e dare più spazio ai lanciatori di passaporto italiano in chiave Olimpiadi
La decisione finale dovrà uscire dal confronto con i club. In settimana videoconferenza con le aventi diritto. Dodici squadre e si riparte dalla proposta fatta già per il 2018
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